United World Project

Workshop

Manfredonia per la fraternità universale

 
25 Marzo 2013   |   , ,
 

 

Di particolare effetto emotivo l’interessante iniziativa promossa dai giovani: “l’United World Project” a livello planetario. Per questo evento è stato realizzato un collegamento video in diretta con il popolo Bangwa, in Camerun che ha vissuto questa bella esperienza. Di rilievo, inoltre, i riconoscimenti di benemerenza riservati a quanti si sono distinti nel campo del volontariato e nelle attività rivolte a migliorare le condizioni socio- economiche di quanti vivono quotidianamente la propria indigenza. Parliamo del prof. Martin Nkafu, docente presso le Università Pontificie Lateranense e Gregoriana e del prof. Gennaro Iorio, docente presso la Facoltà di Sociologia di Salerno. Un’attenzione particolare, però la rivolgiamo ad un giovanissimo nostro conterraneo: il dott. Felice Alessio Bava, figlio di genitori manfredoniani che ha scoperto, in quel di Barcellona un messianismo che accelera lo sviluppo dei tumori.

Il premio consistente in un’artistica targa offerta dall’Associazione “Mondo Nuovo” è stata consegnata alla mamma, dott.ssa Annamaria Mennuni. Felice Alessio, impossibilitato a ritirarlo personalmente ha voluto testimoniare la sua riconoscenza attraverso una missiva, letta dalla stessa genitrice e che qui di seguito vi proponiamo.

Ciao a tutti,
prima di tutto mi scuso per non poter essere qui con voi. Prima di sapere di questo evento, avevo già organizzato un raduno di amici a Barcellona. In questo momento sono con loro e mia sorella. Sono venuti per festeggiare con me lo stesso lavoro che è oggetto di questo premio. Dato che tutti avevano già prenotato voli e sistemazioni per il fine settimana, mi e’ stato impossibile organizzarmi per essere con voi. In ogni caso è qui con voi la mia mamma, orgogliosamente manfredoniana, che può leggere queste due parole per me. Grazie mille per avermi scelto per questo premio. Lo accetto con piacere, ricordando i molti momenti passati a Manfredonia, sin dalla primissima infanzia.

Manfredonia è e sarà indelebilmente parte della mia vita. Grazie alla mia famiglia, alla mamma che in questo momento sta leggendo, a mio papà e mia sorella. Grazie a loro ho vissuto e continuo a vivere una vita felice e piena di avventure. Ringrazio anche i miei amici di Roma e la mia famiglia più allargata, gran parte della quale vive qui a Manfredonia. Il lavoro che abbiamo pubblicato da Barcellona è il frutto del mio dottorato. Si tratta di una ricerca di base, che non va confusa con una cura. Abbiamo fatto un piccolo passo verso la conoscenza. Abbiamo bisogno di conferme e di anni e decenni di ricerca prima di trovare la soluzione definitiva ad alcuni tipi di tumori. E persino allora ci saranno altre barriere e necessità di soluzioni. La ricerca è e sarà sempre importantissima per sperare in un futuro migliore.

Il lavoro del biologo è un lavoro bellissimo, perché oltre alla componente scientifica (che può essere noiosissima o interessantissima a seconda dei gusti), ha una componente di vocazione che fa in modo che i biologi dedichino lunghe notti e festività dietro il sipario. In un laboratorio spesso con poca luce naturale, esponendosi ad agenti nocivi per ottenere, nel 99% dei casi, risultati negativi. I ricercatori sono spesso sottopagati e, quando compilano il proprio profilo su un qualsiasi documento o pagina web italiana, non trovano neppure una voce corrispondente al proprio lavoro: ricercatore o biologo. In Italia non sono ancora considerati lavori normali, ma questo cambierà e io vi prego di lottare per questo. Cosa ci guadagna un ricercatore? Beh, la speranza di essere utile un giorno a qualcosa. Di migliorare un pò le cose. Non so se il mio articolo scientifico davvero migliorerà qualcosa (come dicevo e’ un piccolo passo e aspetta conferme e correzioni), ma oggi vi sono vicino per festeggiare e incoraggiare tutti coloro che vogliono provare a mettere il massimo delle proprie energie ed entusiasmo nel costruire qualcosa, per quanto piccolo e apparentemente semplice. Non abbiamo bisogno di geni o eroi, ma solo di persone di buona volontà che possano operare in un sistema onesto e ottimista!
Grazie a tutti e buon lavoro!
Alessio

(Fonte: www.Manfredonianews.it; Autore: Matteo di Sabato; Foto: Sergio Mastropasqua)


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