L’estate, nella regione mediterranea, si avvicina e, con essa, anche la maggior frequentazione delle spiagge. In Italia, nei mesi scorsi sono state moltissime le iniziative messe in campo da tanti volontari per ripulire le spiagge dai rifiuti, dopo le mareggiate invernali. Tra queste, ve ne raccontiamo due, promosse dai gen 4, i bambini del Movimento dei Focolari.

L’Italia, si sa, è una penisola. Le sue coste, che si sviluppano su 7456 km di lunghezza, la rendono particolarmente vulnerabile al fenomeno del cosiddetto “marine litter” (rifiuti marini), ossia ai rifiuti dispersi in mare o lungo le coste. Secondo l’indagine “Beach Litter 2023” di Legambiente, le mareggiate e l’incuria dei bagnanti e dei turisti lascia lungo le spiagge italiane una media di 961 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia, di cui il 72,5% è composto da plastica. Lo studio ha coinvolto 38 spiagge di 15 Regioni italiane (Liguria, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Molise, Calabria, Sicilia, Sardegna).

I Gen 4, i bambini del Movimento dei Focolari, sensibili al problema dei rifiuti marini, insieme alle comunità di cui fanno parte, hanno attivato alcune iniziative per la tutela delle loro spiagge. Qui vi raccontiamo quelle svoltesi nelle città di Ravenna e Grosseto.

Ravenna: Chiara Luce e il problema dell’inquinamento ambientale

Grosseto: ripuliamo la spiaggia di Principina a mare!