Wings of Unity è l’iniziativa accademica che, dal 2016, promuove il dialogo profondo tra Cristianesimo (IUS) e Islam (Risalat Institute). Studenti e studiosi si uniscono per costruire ponti di pace in un ruolo globale contro le tensioni culturali.

In un mondo attraversato da tensioni culturali e religiose, iniziative capaci di costruire ponti assumono un valore particolare. Dal 2016, Wings of Unity è diventato uno di quegli spazi in cui l’incontro accademico e il dialogo profondo tra tradizioni diverse diventano possibili.

Nata dalla collaborazione tra l’Istituto Universitario Sophia, in Italia, e rappresentanti del pensiero islamico, questa esperienza —condivisa dalle United World Communities, uno dei pilastri del United World Project— offre uno sguardo concreto su come differenti comunità di fede possano camminare insieme e offrire risposte alle sfide contemporanee.

L’amicizia tra l’Istituto Universitario Sophia di Loppiano (IUS) e il dott. Mohammad Shomali, fondatore e Direttore del Risalat Institute di Qum (Iran) e già direttore dell’Istituto Islamico di Londra e il IUS, è a fondamento di un’iniziativa accademica, di ricerca e dialogo, avviata nel 2016 con il titolo Wings of Unity.

In questi anni studiosi delle due parti hanno svolto tredici seminari scientifici ristretti e tredici “Week of Unity” con la partecipazione di una media di trenta studenti ogni volta. Sono momenti in cui si è approfondita l’unità di Dio e in Dio nella storia del pensiero teologico cristiano e musulmano. La domanda a cui si cerca di rispondere è quale sia il significato di tale unità per le relazioni tra religioni, nel contesto di profonda trasformazione e i tragici avvenimenti recenti che attraversano la storia contemporanea?

Il dialogo –che ha visto coinvolti docenti ed esperti delle due religioni, a cui si sono aggiunti in qualità di uditori un gruppo di studenti da Europa e Medio Oriente–  ha permesso uno scambio profondo sulle radici spirituali e le ragioni teologiche del legame che le religioni possono e devono sviluppare oggi, per adempiere al nuovo ruolo chiave da esse assunto a livello globale, e per contribuire a sanare le divisioni delle nostre società, tematizzando le ragioni profonde del vivere insieme.

L’esperienza di Wings of Unity –e in particolare dell’annuale “Week of Unity” aperta a studenti e professori– è ormai un punto di riferimento per molti presso l’Istituto Universitario Sophia. In tempi recenti ha avuto sviluppi anche in Africa e in Brasile.

Questo articolo è stato scritto dalle United World Communities, una rete globale che costruisce fraternità attraverso l’azione e che fa parte del United World Project. Per saperne di più sul loro lavoro, clicca qui.